L’epistolario De Stefani nel fondo Pigorini di Padova. Il caso Breonio e la paletnologia veronese nell’elaborazione delle teorie pigoriniane

Stefano Boaro

Abstract


Il fondo Pigorini conservato all’Università di Padova contiene una cospicuo corpus di lettere del paletnologo veronese Stefano De Stefani. Principalmente attraverso tale corrispondenza vengono ricostruiti i rapporti tra i due studiosi. Ne risulta come i ritrovamenti di quest’area nell’ultimo quarto del XIX secolo, comprese le “selci strane” prodotte dagli stessi operai che effettuavano gli scavi, ebbero un significativo peso nell’elaborazione da parte di Pigorini della sua teoria sullo sviluppo policentrico della preistoria italiana e più in generale sulla formazione dei principi metodologici ed epistemologici nei suoi allievi.


Parole chiave


Paletnologia; Selci strane; Luigi Pigorini; Stefano De Stefani; De Mortillet

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