Motivi geometrici e temi figurati nelle pavimentazioni musive della villa romana di Negrar

Federica Rinaldi

Abstract


A differenza della maggior parte dei mosaici rinvenuti nelle ville del nord Italia, caratterizzati perlopiù da motivi geometrici, i mosaici rinvenuti durante gli scavi della villa romana di Negrar comprendono sia temi geometrici sia temi figurati. Il confronto tra temi geometrici di Negrar e quelli scoperti in altre zone del Veneto e dell'Italia settentrionale suggerisce una datazione tra la fine del III e l'inizio del IV secolo d.C. Considerazioni analoghe possono valere per i temi figurati, ovvero i pannelli con i bambini-aurighi e il pannello centrale, che contiene una scena tratta probabilmente da una rappresentazione mimica del mito di Pelope e Ippodamia. Nel complesso i mosaici della villa di Negrar sembrano riflettere i gusti di un facoltoso esponente dell'aristocrazia provinciale che, in un'epoca di grandi cambiamenti, cercava di mantenere vivi i valori della cultura pagana romana con richiami al mondo circense e a quello teatrale delle rappresentazioni mimiche e pantomimiche.


Parole chiave


Mosaici; Villa romana di Negrar; Pelope; Ippodamia; Aurighi

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