Una famiglia pescantinate: i Bonaventurini, notai, ecclesiastici e fonditori di campane

Abstract

Le origini della famiglia Bonaventurini, fonditori di campane del XVI secolo, sono sconosciute.

L’indagine archivistica ha consentito di ricostruire le vicende e la genealogia di questa famiglia di Pescantina a partire dal capostipite Bonaventurino figlio del fu Benassuto, testatore nel 1438. Personaggio di rilievo è don Bonaventura Bonaventurini, rettore della cappella di San Lorenzo di Pescantina e della chiesa di Santa Maria in Progno di Negrar nella prima metà del Cinquecento. È lui, assieme al fratello Gerolamo, a condurre l’attività di produzione di campane succeduti poi dai figli di Gerolamo, Giovanni Battista e Alessandro, e successivamente, dai figli di quest’ultimo, Giulio e Ludovico. Rimane ignoto come e dove i Bonaventurini  abbiano appreso l’arte fusoria.