Il Parco di villa Lebrecht: storia e proposta di recupero del giardino di Giacomo Franco

Abstract

Il giardino di villa Lebrecht, in attesa di un restauro che ne riproponga la bellezza descritta come un vanto della provincia veronese, può essere compreso ed esplorato attraverso la descrizione dello stato attuale accompagnata dallo studio del contesto storico in cui il giardino venne creato.
L’approccio storico, affiancato allo studio dello stato attuale e del patrimonio botanico del parco, permettono di affermare che permangono ancora oggi numerosi elementi utili per ricondurlo al significato filologico della veste ottocentesca voluta e personalmente curata dall’architetto e allora proprietario Giacomo Franco, facoltoso veronese coinvolto nel dibattito culturale sulla nuova forma dei giardini, investiti dalla nuova sensibilità romantica. Franco sperimentò nel proprio parco una possibile soluzione che permettesse un connubio tra il giardino “all’italiana” e le idee relative al “giardino moderno”, trasformando e rimodellando l’area tra il 1842 e il 1847 fino ad ottenere un contesto formale nelle vicinanze dell’ingresso alla villa che lasciava il posto a un incredibile sussegguirsi di sorprese e meraviglie tipiche del giardino informale e romantico.